mercoledì 24 febbraio 2016

Astutillo and friends: Piccoli grandi amici di Astutillo

“Astutillo Colavolpe era un bambino molto grasso, ma era felice di esserlo e non avrebbe fatto nulla per cambiare …”
Inizia così la storia del nostro piccolo amico ed è stato subito amore. Andiamo, chi di noi riuscirebbe ad accettarsi così profondamente da poter dire di non voler fare nulla per cambiare, ma anzi di essere felice per come si è? Nessuno o quasi …
Ma Astutillo è un bambino molto speciale, e ha due grandi passioni: il nuoto e il cioccolato che riesce a coniugare con non poca fatica; proviene infatti da un paesino piccolo piccolo dalle parti di non si sa dove, di nome Colleriarso, dove non ci sono piscine ma solo un laghetto che d’inverno si ghiaccia inesorabilmente lasciando il nostro amico a bocca asciutta. E cosa fare allora se non chiedere aiuto ad una fata? Sì, ma non una fata turchina normale, ma la fata dei cassonetti, brutta, secca e puzzolente, la quale donerà ad Astutillo un potentissimo anello magico che tramuterà in realtà tutti i desideri del nostro amico… Bello vero? Chi non vorrebbe un anello magico… Ma siamo sicuri che ognuno di noi, come il piccolo Colavolpe sia in grado di riconoscere e desiderare le cose giuste, quelle che ci rendono veramente felici? Molto spesso, come il nostro giovane eroe siamo convinti di sapere bene cosa è meglio per noi, e concentriamo la nostra attenzione verso desideri grandi, molto ambiziosi che però possono farci perdere la dimensione delle piccole cose che realmente ci donano gioia…
In questo libro magico il nostro eroe intraprenderà un viaggio ricco di peripezie che lo porterà a chiedersi se valga davvero la pena cercare soluzioni facili e veloci ai problemi di tutti i giorni e soprattutto se la felicità più autentica non l’abbiamo tutti ogni giorno sotto il naso…
Una pedagogista appassionata e un’insegnante di scuola dell’infanzia divertita come me, non poteva non restare colpita dalla storia di Astutillo Colavolpe, e allora mi sono chiesta: perché non farla conoscere ai miei giovanissimi alunni di età compresa tra i tre e i cinque anni? Qualcuno avrebbe potuto dirmi che la storia di Astutillo non è adatta perché complessa e pensata per bambini più grandi… Ma io credo fermamente che non esista storia che i bambini anche molto piccoli non possano comprendere se essa ci ha colpito testa e cuore;  sta a noi adulti ed insegnanti semplificare il linguaggio per essere compresi anche dai giovanissimi. I bambini sono sempre all’altezza.
E così ho iniziato, capitolo per capitolo a raccontare la storia di Astutillo ai miei alunni, e ho scoperto che lo amano tantissimo, lo aspettano ogni settimana come si aspetta un amico fidato per un caffè. Sì, perché la storia del piccolo Colavolpe i miei bambini la stanno scoprendo, riassumendo e illustrando un capitolo soltanto a settimana, aspettandola ardentemente. Come è difficile di questi tempi dove tutto si consuma di fretta e voracemente, insegnare ai bambini l’importanza ed il gusto insiti nell’attesa. Non più tutto e subito come sono abituati, ma poco alla volta, facendo attenzione ad ogni dettaglio della storia, ogni volta ricostruendola un po’ insieme dall’inizio, per non perdere le fila, per non smettere di ridere sui dettagli che ci rendono Astutillo così tanto simpatico e così simile a noi …
Già, perché Astutillo è “una palla di burro che adora infilare la sua ciccia ballonzolante nelle sedioline della sala audiovisivi”… è un bambino che quando ha paura si fa la pipì addosso come è successo da bambini ad ognuno di noi, e non si vergogna di avere paura…
È un bambino astuto e goloso che risponde noncurante alla prese in giro dei compagni continuando ad essere sé stesso e ingurgitando cioccolato!
È un bambino speciale insomma, frutto della penna magica di uno scrittore col cassetto della fantasia sempre aperto, Dario Amadei, un medico che non si cura di chi lo vorrebbe serioso e col nodo della cravatta ben allacciato, ma spiega le ali del suo talento traghettandoci in un viaggio perfetto per i bambini e adatto agli adulti che hanno il coraggio di essere felici. Sì, perché qualche illustre studioso diceva che la felicità degli adulti dipende da quanto essi ogni giorno concedano un po’ di spazio al proprio “Io bambino”, alla voglia di tornare a sognare, a gioire delle piccole cose, a credere nel potere dell’anello magico di Astutillo… E allora siamo pronti ad essere felici?
Roberta Pagnini e i bambini della sezione C della scuola dell'infanzia Carlo Forlanini di Roma

sabato 20 febbraio 2016

Astutillo Magic Tour - primo incontro

Ieri, venerdì 19 febbraio, alla biblioteca Renato Nicolini, è iniziato l'Astutillo Magic Tour, incontri di bibliolettura interattiva durante i quali lo scrittore Dario Amadei racconterà del suo libro Astutillo e il potere dell'anello, Graphofeel edizioni, che dopo dodici anni dalla sua prima edizione, è nelle librerie in una nuova veste. 
Sono venuti molti amici a trovare Astutillo, dalla piccola Gaia di quattro anni ad amici con qualche anno in più e Dario, con la sua indiscutibile ironia, da grande maestro affabulatore quale è, non si è risparmiato e ha rivelato anche risvolti inaspettati sulla storia, lasciando i presenti increduli e molto molto divertiti.
"Nel libro non c'è solo la storia che l'autore ha voluto scrivere, ma tutte le storie che i lettori ci leggono" sottolinea sempre Dario e tante sono state le porte che l'autore ha aperto per far percorrere ai presenti le strade che volevano intraprendere, facendosi trasportare dai ricordi, dalle emozioni, dalla fantasia. 
Immancabile il momento dell'anello magico con tanti desideri espressi, perché nella vita arriva sempre il momento in cui iniziare a volare...

Astutillo e il potere dell'anello, un libro per ragazzi di tutte le età e per adulti che sanno ancora sognare!

Per vedere le foto dell'incontro clicca qui


domenica 14 febbraio 2016

Una pesca inaspettata

Consiglio a tutti di leggere Una pesca inaspettata perché ci insegna che quando possediamo molte ricchezze, non dobbiamo dilapidarle comprando cose inutili, anche se si desiderano tanto.
Buona lettura
Luca

martedì 9 febbraio 2016

Il mondo salvato dalla poesia: Poesia a portata di mano - 9^ puntata

Per la rubrica Il mondo salvato dalla poesia, Dario Amadei e Michela Zanarella presentano le poesie di Gianni Di Giorgio, Andrea Casoli e Maria Clotilde Cundari.
Buona visione!!!