domenica 16 settembre 2012

Inaugurazione Associazione culturale School of Dreams di Dario Amadei

Domenica 30 settembre
dalle 18 in poi
in via Duchessa di Galliera 10, Roma (Monteverde)

SERATA INAUGURALE
dell'Associazione culturale School of Dreams di Dario AMADEI

Durante la serata Dario Amadei
intratterrà gli ospiti con
un cocktail di libri, musica e parole

Per info
magicblueray@gmail.com
scuoladisogni@gmail.com

Giovedì 20 settembre - Laghetto dell'Eur

GIOVEDI’ 20 SETTEMBRE
dalle ore 16.00 alle 18.00
PARCO CENTRALE DEL LAGO DELL’EUR

Le Biblioteche di Roma, presso il loro stand, presentano
racconti, laboratori e incontri con autori di libri per ragazzi dedicati all’ecologia e ai concetti di salvaguardia dell’Ambiente.

con Giovanna Micaglio e Dario Amadei
Laboratorio su Il libro a portata di mano a cura di Giovanna Micaglio
Bibliolettura sull'ambiente a cura di Dario Amadei

E' gradita la prenotazione
per maggiori info
magicblueray@gmail.com

www.failadifferenza.comwww.contesteco.it

sabato 8 settembre 2012

Alla ricerca del nipote del Gabbiano Jonathan Livingston


La televisione all'alba della Tecnologia Nera


L’avvento della televisione, ha provocato una grande rivoluzione nella società moderna. Alla fine degli anni cinquanta ha cominciato ad apparire timidamente nelle case degli Italiani regalando nuove emozioni e contribuendo anche alla crescita sociale del nostro paese. In molte zone dove si parlava solo il dialetto, proprio grazie ai programmi televisivi si è diffusa la lingua italiana e la programmazione della Rai dei primi anni era essenzialmente culturale e d’informazione. Il cinema e la commedia d’autore hanno raggiunto anche i luoghi più sperduti ed alcuni programmi come “Non è mai troppo tardi”, curato dal maestro Manzi, hanno contribuito alla lotta contro l’analfabetismo. La tv dei ragazzi non era ancora quella urlata e nevrotizzante dei giorni nostri, i contenuti erano tenuti sotto un controllo strettissimo e i programmi erano limitati ad una fascia oraria che lasciasse il tempo per lo studio e il gioco all’aria aperta. Poi con l’avvento delle reti commerciali tutto è cambiato e la televisione è diventato solamente un mezzo per vendere se stessa e prodotti di ogni genere. E’ scoppiata la guerra dell’audience che ha decretato la morte di Carosello sostituito da spot pubblicitari e televendite che interrompono continuamente i programmi, rendendo insopportabilmente lunga la loro durata. I ragazzi, bombardati da messaggi ricchi di fascino ma spesso inadatti a loro, trascorrono molte ore davanti al totem televisivo sin da quando sono piccolissimi. Si potrebbero individuare vari stadi di dipendenza digitale che progrediscono con il crescere dell’età con il giovane che passa dalla televisione, ai videogiochi, ai cellulari e infine ai Social network. I contenuti dei programmi divengono sempre più scadenti e si cerca di attirare l’attenzione del telespettatore facendo leva sugli istinti più bassi: allusioni sessuali, pettegolezzo, volgarità ridanciana, turpiloquio, violenza gratuita sono purtroppo molto apprezzati e da modelli assolutamente da evitare stanno diventando oggetti di culto.

Dario Amadei